Interventi
Serie di interventi per i pompieri
04.03.2013
Inizio di settimana movimentato per il picchetto del Corpo civici pompieri Locarno, con sette chiamate in meno di 24 ore: una palma in fiamme, un fuoco di sterpaglie a Orselina, un incendio di canna fumaria, due inquinamenti su strada a Riazzino e a Ascona, un presunto incendio a Minusio.
Lunedì 4 marzo, alle 17.39 il primo allarme della serie. A bruciare un gruppo di palme nel posteggio nel retro di un albergo che si affaccia sul lungolago di Muralto. Le fiamme sono state rapidamente domate, con l’unico disagio del traffico perturbato su via Scazziga, bloccata dall’autobotte in azione.
Meno di un’ora dopo, alle 18.20, è segnalato l’incendio di un prato a Orselina. Sul posto il picchetto con due veicoli, per constatare trattarsi di un fuoco controllato.
Nemmeno il tempo di rientrare in deposito e giunge il terzo allarme. Alle 18.37 è segnalato l’incendio di un camino nel nucleo di Losone. Il picchetto si reca sul posto con un’autobotte, un veicolo di primo soccorso, un’autoscala e un veicolo leggero. Anche in questo caso la situazione è stata riportata alla normalità in pochi minuti. Sul luogo dell’intervento sono arrivati, per precauzione, i soccorritori del SALVA con un’ambulanza. Non essendoci feriti o intossicati, gli stessi sono rientrati dopo gli accertamenti di rito. Sul posto anche una pattuglia del Reparto Mobile 1 Sopraceneri della Polizia Cantonale, per le constatazioni di legge.
Più impegnativo il primo intervento di martedì 5 marzo: è stato segnalato un inquinamento sulla strada cantonale che da Riazzino porta a Bellinzona. Il liquido inquinante è stato trovato nelle due rotonde di Riazzino e in quella prima dell’aeroporto di Magadino, sulla corsia in direzione Bellinzona. I pompieri di Locarno hanno provveduto al recupero del liquido, presumibilmente carburante fuoriuscito dal serbatoio dimenticato aperto di un camion. La mano è poi passata ai pompieri del Corpo del Gambarogno e di Bellinzona, che hanno recuperato il carburante nella tratta di loro competenza.
Ennesimo allarme alle 5.41, per la forte presenza di fumo a Minusio, in via San Gottardo, all’altezza del numero civico 199. Pure in questo caso i controlli effettuati non hanno dato riscontri.
Infine il sesto intervento della serie. Anche in questo caso un inquinamento sulla strada. Interessati lo svicolo di uscita della A13 di Ascona per i veicoli provenienti da Locarno, la rotonda su via Locarno e in seguito via al Pascolo. L’inquinamento è stato causato dal rovesciamento di un contenitore di olio alimentare esausto sul retro di un furgone. L’autista, appena accortosi dell’accaduto, con senso civico, ha avvisato la polizia.
Il picchetto del Corpo civici pompieri Locarno, intervenuto con 8 militi, il veicolo anti inquinamento e un veicolo leggero, ha provveduto a recuperare il liquido inquinante sulla lunga tratta interessata (circa un chilometro), con l’ausilio della scopatrice del comune di Ascona.
Perturbato il traffico in entrata ad Ascona, vista la chiusura dello svincolo per i veicoli provenienti da Locarno, che sono stati deviati dagli agenti del Reparto Mobile 1 Sopraceneri e della Polizia Comunale di Ascona, che hanno garantito l’attraversamento della A13 per i veicoli in uscita.
In tutti gli interventi non si segnalano feriti, e i danni sono estremamente limitati.